Il rifugio Jervis, di proprietà dell’ UGET CAI Val Pellice, è stato aperto nel 1950 e intitolato alla memoria dell'accademico e partigiano del CAI ucciso dai nazifascisti nel 1944: Willy Jervis, 43 anni, ingegnere meccanico e membro del Partito d'Azione, fu fucilato a Villar Pellice nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1944.
Il rifugio è dedicato a tutti i partigiani della 5ª Divisione "Giustizia e Libertà" caduti nella Guerra di Liberazione. Nel 1976 l'edificio è stato distrutto da un incendio ma, grazie anche al contributo di numerosi volontari, è stato ricostruito e completamente rinnovato mantenendo l'aspetto originario. Il rifugio Jervis rappresenta un legame vitale con l'eroica resistenza del popolo italiano contro il fascismo durante la Seconda Guerra Mondiale. Ricorda sia i sacrifici di coloro che hanno combattuto per la libertà sia l'importanza di lavorare insieme per costruire un futuro migliore.
Il rifugio Willy Jervis è un edificio disposto su tre piani, complessivamente è formato da:
un bar a servizio del ristorante aperto tutto l’anno;
Il rifugio è dotato di un radio telefono pubblico e di un collegamento internet satellitare che consente la navigazione sulla rete Internet a 8 megabit al secondo, il salone principale è coperto da una rete Wi-Fi.
Il riscaldamento invernale, per il salone ristorante, viene assicurato da stufe e camini a legna, per le camere, da stufe elettriche. Una centralina idroelettrica fornisce energia tutto l’anno, i servizi igenici sono al piano forniti di acqua calda e docce, la legna da combustione viene ricavata dalla pulizia annuale dei boschi limitrofi. L’utilizzo di energie rinnovabili per il riscaldamento rende la struttura altamente ecocompatibile con un basso impatto ambientale. Ogni letto in tutte le camere ha a disposizione piumoni e coperte in pile.
Il rifugio W. Jervis non è solo rinomato per la sua ospitalità, ma anche per la sua eccellente cucina. Il menu della settimana prevede sempre la disponibilità di due antipasti, un primo, un secondo e un dessert. Il menu della domenica prevede sempre un affettato misto di prodotti tipici come antipasto, seguito dalla polenta, servita con spezzatino di vitello, salsiccia in umido, assortimento di formaggi locali, e per chiudere un dolce. La polenta è disponibile in qualsiasi altro giorno su prenotazione, e altri piatti tipici alpini come bagna cauda e polenta concia per cene o pranzi speciali, sempre su prenotazione. Quindi, se avete bisogno di un posto accogliente in cui soggiornare con una cucina deliziosa nella zona, non cercate altro che il rifugio W. Jervis!
RIFUGIO JERVIS
Rifugio Willy Jervis-Cruello, 8
10060 Bobbio Pellice (TO)
+39 338 638 5677
RIFUGIO CRUELLO